Il 9 febbraio si è tenuto il nostro webinar: “Difesa della vite tra presente e futuro”.
Abbiamo parlato di cross-contamination e purezza dei prodotti rameici, Bordoflow new: l’alternativa a Mancozeb, Limocide: prodotto multi–target.
I relatori: Mauro Paolini e Rolando Del Fabbro.
Manica, dal 1948 si occupa della difesa della vite, ma quali sono oggi le migliori strategie di difesa?
È importante sottolineare che un prodotto a base rame deve garantire oggi:
– L’elevata attività e liberazione degli ioni rame costante nel tempo: prontezza e persistenza di azione
– L’ottima copertura fogliare e resistenza al dilavamento
– L’efficacia a basso dosaggio per evitare il raggiungimento di 4 kg/ha anno
In relazione alle strategie di difesa della vite, è necessario rispettare alcuni criteri:
La purezza in Manica viene ottenuta attraverso l’eliminazione dei metalli pesanti (fitotossici) e l’azzeramento del rischio di cross contamination.
Il rischio di cross contamination è nullo perché gli impianti Manica sono dedicati alla produzione esclusiva di agrofarmaci rameici, quindi si abbatte la probabilità di contaminazione con altri principi attivi (fosfiti).
Questa caratteristica rende i nostri rameici “cross-contamination free” e in linea con le direttive per l’agricoltura biologica.
I nostri agrofarmaci sono efficaci già ad un dosaggio basso. Come emerge dalle nostre etichette, un dosaggio minimo permette un utilizzo elastico; il tecnico può tarare i trattamenti e utilizzare la giusta quantità di rame, inoltre è possibile l’integrazione dei rameici con altri prodotti.
Il Mancozeb era uno storico prodotto di riferimento per la difesa della vita nelle prime fasi, usato anche come strategia anti-resistenza come ottimo multisito, e in associazione ad alcuni PA (es. cimoxanyl) conferiva persistenza di azione.
In sostituzione è possibile utilizzare Bordoflow new.
A seguito di vari test, si è dimostrato come l’utilizzo di Bordoflow new non abbia indotto riduzione della crescita vegetativa della vite e abbia garantito un’efficacia anche maggiore nei confronti di peronospora
Bordoflow new è la poltiglia bordolese con il più basso dosaggio di rame metallo in etichetta su vite.
Le caratteristiche principali del prodotto sono: l’elevata micronizzazione: 70% delle particelle sono comprese tra 0,4 e 1,5 micron e la resistenza al dilavamento, data dalla gomma xantana utilizzata nell’industria alimentare per dare adesività.
L’etichetta di Bordoflow new permette un dosaggio molto ampio e flessibile sulla vite; è consentito il superamento dei 4 kg/ha l’anno di rame metallo (max 6) rimanendo nei 28 kg/7 anni (possibilità non scontata tra i rameici).
Inoltre l’efficacia del prodotto è stata dimostrata nel suo utilizzo in alternativa al Mancozeb.
Sono stati effettuati diversi test sulle viti per la verifica dell’efficacia del dosaggio.
Uno degli ultimi test (2018-2019) è avvenuto su un vitigno aromatico (Sauvignon).
In questa occasione è stato adottato un approccio “worst case” (caso peggiore), utilizzando 6 trattamenti finali con dosi massime: 6 kg di rame nel periodo verso la raccolta.
Il risultato è che l’utilizzo di Bordoflow new a dose elevata non ha creato problemi nei mosti e nei vini in bottiglia.
Limocide è il fungicida-insetticida a base di olio essenziale di arancio.
È stata dimostrata la sua efficacia anche sui trattamenti della vite.
Per approfondire le caratteristiche del prodotto, scarica la scheda tecnica.
Limocide: efficacia anti–oidica su vite
L’efficacia di Limocide sulla vite è stata testata nelle diverse fasi:
In Francia nel 2017 è stata fatta una prova di verifica per valutare l’efficacia di Limocide + Zolfo Flow, nei primi 3 trattamenti in un programma BIO al 100%, con la varietà Chardonnay, molto sensibile a oidio, in una zona sud della Francia.
I risultati sono stati tutti positivi e migliore delle strategie chimiche.
Alcune prove su campo sono state svolte in collaborazione con altre istituzioni, come la fondazione Mach e altre strutture presenti sul territorio nazionale e internazionale, testando il prodotto da solo e in abbinamento ad un basso dosaggio di rame, su una varietà di Pinot grigio, da solo o in abbinamento.
L’utilizzo del solo Limocide ha dato una buona protezione su grappolo.
Anche l’utilizzo in abbinamento con 200 g/ha di rame metallo (Bordoflow new) ha dimostrato ottima efficacia.
È importante però non superare la dose massima corrispondente a 6 trattamenti a distanza di minimo 7 giorni.
Limocide ha anche una funzione insetticida.
Il suo funzionamento è di contatto: con un meccanismo di azione fisico provoca la disidratazione degli insetti a corpo molle. La morte dell’insetto può avvenire dopo qualche minuto o al massimo entro qualche ora dal contatto con Limocide.
L’efficacia è anche sulle uova.
Interessante l’utilizzo di Limocide in riferimento alla cicalina verde.
In questo caso è utile effettuare i primi trattamenti all’inizio dei voli (che corrisponde con l’inizio della deposizione delle uova).
Il primo trattamento va fatto appena si nota la presenza della cicalina e deve essere rinnovato ogni 7 giorni fino alla fine della generazione.
Di solito si eseguono circa 3-4 trattamenti e il dosaggio è 0,8% (800ml/hl).
Per approfondire ascolta il nostro webinar!